Il coronavirus e la spondilite anchilosante – cosa fare?

Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2023

Bechterew.ch riceve attualmente un numero considerevole di richieste d’informazione riguardo il coronavirus da parte delle persone affette da spondilite anchilosante. In linea di principio, per queste persone valgono le medesime raccomandazioni che valgono per tutta la popolazione.

Secondo i dati attuali, soffrire di spondilite anchilosante non comporta di per sé un aumento del rischio di contrarre la malattia COVID-19 o di complicazioni.

Al gruppo a rischio appartengono i soggetti affetti da spondilite anchilosante che soddisfano uno o più dei seguenti criteri: Età >65 anni; uso di farmaci immunosoppressivi (soprattutto inibitori del TNF e inibitori dell’interleuchina-17), ipertensione arteriosa, diabete mellito di tipo 2, malattie respiratorie croniche*, cancro.

*Enfisema, BPCO, fibrosi polmonare e asma (la bronchite cronica non è inclusa).

Informazioni riguardo le terapia farmacologiche

Attualmente, non vi sono prove sufficientemente valide per raccomandare l’interruzione di tutti i farmaci immunosoppressivi in vista della crescente diffusione del coronavirus. Pertanto, continui ad assumere i suoi farmaci antireumatici senza modifiche fino a nuovo avviso. In singoli casi, tuttavia, il reumatologo o il medico curante potrebbe giungere ad una diversa valutazione dei benefici e dei rischi del trattamento e potrebbe dunque voler sospendere temporaneamente la terapia.

In tal caso la preghiamo di seguire le singole istruzioni. Se in caso di trattamento immunosoppressivo si sospetta un’infezione attiva da virus corona (sintomi: raffreddore accompagnato da tosse o difficoltà respiratorie e/o febbre ≥ 38ºC) il vostro medico di famiglia o l’ospedale più vicino deve effettuare un test per il virus. In una situazione del genere, una pausa dall’agente immunosoppressore dovrebbe essere discussa dopo aver consultato il medico curante.

Misure precauzionali speciali per pazienti immunosoppressi

Allo stato attuale delle cose, la terapia con immunosoppressori NON dovrebbe essere interrotta, poiché il danno causato dalla possibile riattivazione della malattia supera qualsiasi altro rischio.

Vaccinazioni

Provvedimenti della bechterew.ch

La situazione può cambiare continuamente e la bechterew.ch farà tutto il possibile per informarla in merito ad eventuali sviluppi. Ulteriori informazioni e risposte alle domande più frequenti relative al coronavirus si trovano anche sul sito dell’Ufficio federale della sanità pubblica UFSP.

In caso di domande urgenti voglia rivolgersi all’hotline dell’Ufficio federale della sanità pubblica UFSP (+41 58 463 00 00 00).